L’esperienza di accoglienza non può e non deve essere sostenuta nella solitudine della singola famiglia. Per questo motivo, il progetto si basa sulla formazione e potenziamento di reti di famiglie affidatarie quale forma ed espressione di cittadinanza attiva, protagoniste della vita sociale e capaci di esprimere e sostenere la cultura dell’accoglienza.
La rete vuole quindi essere una proposta di esperienza di gruppo, basata sulla condivisione delle scelte di solidarietà: un insieme di persone e famiglie che si sostengono e ascoltano reciprocamente.
Per una famiglia affidataria l’incontro con altre famiglie che vivono l’affido è un’importante occasione di confronto e di crescita, un aiuto nel momento della difficoltà, uno scambio di esperienze e stili educativi.