Presentato il progetto Ohana


Ottobre 19, 2021| news

Nella cultura hawaiana Ohana significa “famiglia” nel senso più ampio del termine, che include non solo le persone con cui abbiamo legami di parentela, ma anche quelle con le quali abbiamo costruito un rapporto profondo e che ci fanno sentire a casa.

È questo il principio che ispira il progetto Ohana – in famiglia nessuno è solo, che è stato presentato ufficialmente il 12 ottobre 2021. L’iniziativa, finanziata dal fondo FAMI, ha l’obiettivo di promuovere l’affido familiare di minorenni migranti soli, accolti nelle strutture di seconda accoglienza, mettendo in campo l’esperienza pluriennale e le competenze maturate sulla tematica dalle associazioni e dai Comuni coinvolti. Ohana è coordinato da CNCA, in collaborazione con 3 partner nazionali ( Refugees Welcome Italia, Opera Don Calabria e cooperativa Crinali) e 18 locali, ed è realizzato nelle seguenti regioni: Sicilia, Puglia, Lazio, Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia. Territori caratterizzati dalla presenza di un alto numero di minorenni migranti soli e da una capillare diffusione delle reti attivate dai soggetti coinvolti.

La presentazione online – seguita da circa 150 persone –  ha visto la partecipazione di Riccardo Poli e Liviana Marelli di CNCA, Fabiana Musicco di Refugees Welcome Italia e di Claudia Bruni di Crinali, che hanno presentato obiettivi, attività e risultati previsti del progetto.

Sul fronte istituzionale, l’evento è stato arricchito dagli interventi di Enza Maria Leone del Ministero dell’Interno; di Virginia Costa del Servizio Centrale dell’ANCI, di Adriana Ciampa del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e di Stefano Scarpelli dell’Ufficio dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza.

Il video della presentazione è disponibile qui.

Altri documenti sono reperibili ai seguenti link:

Presentazione Liviana Marelli

Presentazione Fabiana Musicco

Presentazione Virginia Costa.